Il fallimento della perfezione

Serata mistica

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La Platea Teatro Argentina

Roma – Teatro Argentina – lunedì 27 maggio 2013 ore 20.30

Il Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, il filosofo Massimo Cacciari, il giornalista Federico Rampini, la scrittrice Nadia Fusini, si incontrano, moderati dalla giornalista Monica Maggioni, per dialogare su un tema di bruciante attualità, il fallimento e il desiderio di rinascita, che oggi può essere declinato su più fronti dell’esistere, e avendo come interlocutori ideali e, forse, paradossali, dei testi di Autori della tradizione mistica: Angelo Silesio (vero nome Johannes Scheffler, 1624-1677), Jean-Joseph Surin (1600–1665), Dag Hammarskjold (1905–1961).

Non è facile essere felici, realizzati, ed è anche vero che a questo mondo molte sono le ragioni per maledire, rispetto a quelle per benedire. In effetti, a considerare le cose da un punto di vista radicale, siamo tutti dei falliti, perché il naufragio è insito nelle cose umane. E non solo perché c’è un limite invalicabile alla nostra azione e al nostro pensiero, rappresentato dalla morte. Allora, l’insuccesso va interpretato più correttamente come crisi, come trasformazione perenne da un equilibrio che c’era ad uno che non c’è ancora. Così, a chi gli chiedeva se vivessimo in un periodo di transizione, Ennio Flaiano rispondeva di sì. Ma aggiungeva: “Come sempre del resto”.

Infatti, le questioni più complesse esigono, per essere correttamente affrontate, una tensione interiore che viene dal silenzio e dall’ascolto; dalla disponibilità a valutare le cose con quel sereno distacco che, lungi dall'originare indifferenza, rende possibile un originale coinvolgimento, che ci auguriamo avvenga in questa serata.


I relatoriMonica Maggioni e Federico Rampini

ALCUNI TESTI LETTI DURANTE LA SERATA

HO CERCATO DIO

Ho cercato Dio

con la mia lampada così brillante

che tutti me la invidiavano.

Ho cercato Dio negli altri.

Ho cercato Dio

nelle piccolissime tane dei topi.

Ho cercato Dio nelle biblioteche.

 

Ho cercato Dio nelle università.

Ho cercato Dio

col telescopio e col microscopio.

 

Finché mi accorsi che avevo dimenticato quello che cercavo.

Allora, spegnendo la mia lampada,

gettai le chiavi, e mi misi a piangere...

e subito, la Sua Luce fu in me... (Angelus Silesius)

 

FU COSÌ

E vengo spinto oltre,

verso una terra sconosciuta.

Il terreno si fa più duro

l’aria più fredda e pungente.

Le corde dell’attesa

vibrano

mosse dal vento

della mia meta ignota.

 

Con mille altre domande

giungerò là

dove la vita si spegne…

semplice, chiara nota,

nel silenzio.

 

Sorridente, sincero, incorruttibile…

il corpo domato e libero.

Un uomo divenuto quel che poteva,

che fu quel che fu,

sempre disposto a raccogliere tutto

in un semplice sacrificio.

 

Domani ci incontreremo,

la morte e io…

Immergerà la sua spada in un uomo che veglia.

 

Ma come brucia il ricordo di ogni attimo sperperato invano. (Dag Hammarskjöld)

I relatori sul palcoI relatori sul palco